MANCANZA-PURGATORIO |
dalla mostra “Il di/segno del cinema” Palazzo di Città, Cagliari
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– Io qui vedo…
– Vedo delle nuvole, delle nuvole scure, cariche di pioggia… che si spostano verso destra… minacciose.
– Vedo acqua, sì, acqua.
– La prima cosa che mi viene in mente e la povertà… il nero della povertà‚ la miseria‚ la fame, la distruzione, le malattie.
– …e provo molta tristezza.
– L’unica cosa che senti sono i tuoi pensieri.
– Mi fa sentire una giornata grigia.
– C’è molta sofferenza in quello che vedo‚ sembrano posti chiusi come… in cui sembra chiusa… come si chiudono… un emozione che non riesci a tirare fuori.
Un breve estratto del video in mostra a Cagliari
– Da quando sono qua, piano piano sto sgretolando il muro, lo sto spaccando.
– Una via di libertà…
– Penso che io vedo un essere umano… penso solo questo, non penso altre cose… sì‚ penso questo‚ l’idea mia è questa, non penso altre cose.
– Mi fa sorridere…
– Questo mare mi riporta un po’ alla serenità.
– Mi piace, sento un avvicinamento… delle emozioni.
– Il grigio mi fa pensare… alle cose che fanno un po’ male.
– Non mi dice niente, sinceramente non… non so come poterlo significare questo…
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